TENDENDE DEI FURTI DI AUTO
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TENDENZE DEI FURTI DI AUTO E RECESSIONI ECONOMICHE

La diffusione del Coronavirus sta colpendo l’economia globale e porterà, inevitabilmente, a una nuova recessione. Il 16 marzo, il Dow Jones ha raggiunto un nuovo record, perdendo 2,997.10 punti, chiudendo a 20,188.52, considerata la caduta peggiore nella storia degli Stati Uniti. Le statistiche mostrano che i fattori economici spesso causano l’innalzamento dei tassi di disoccupazione, con un conseguente impatto negativo sul lavoro, soprattutto per i più giovani. Di conseguenza, le attività criminali, inclusi i furti di auto, sono tra i fenomeni più comuni che si verificano in tempi di recessione.

La breve analisi che segue mostra le dinamiche delle tendenze dei furti di auto durante le principali recessioni economiche degli ultimi 35 anni.

Furti di auto e recessione economica nel 1987

L’ottobre 1987 verrà ricordato per un grave crollo del mercato azionario (Black Monday, 19 ottobre, 1987), il più grave giorno di perdita mai registrato da Wall Street. Il crollo ha causato conseguenze negative in tutto il mondo e ha portato a un grave declino in tutti i principali mercati mondiali. Inoltre, ha avuto un forte impatto nell’aumento di furti di auto, con il tasso più alto mai registrato nelle aree densamente popolate.

Secondo gli Uniform Crime Reports per gli Stati Uniti, il numero di furti di veicoli a motore è aumentato del 5% negli Stati Uniti tra il 1986 e il 1987, causando una perdita nazionale stimata di oltre $6 miliardi. Il tasso è stato 23% più elevato rispetto al 1983 e del 15% più elevato rispetto al 1978.

Fonte: Uniform Crime Reports per gli Stati Uniti

Furti di auto e recessione economica nel 2001

La recessione del 2001 è stata in parte causata da un boom (collegato alla paura del Millennium Bug) e al collasso del dot-com; in seguito, l’attacco delle Torri Gemelle ha complicato ulteriormente la situazione. Ciò ha portato a un aumento del tasso di disoccupazione che ha raggiunto il picco nel 2003.

Secondo un report dell’FBI, il tasso di furto di veicoli è aumentato dell’1,4% negli Stati Uniti tra il 2001 e il 2002, con il tasso di criminalità più elevato rilevato nelle aree urbane.

Fonte: Report di dati FBI

Tasso di criminalità e recessione economica durante la crisi finanziaria globale 2007-2008

La crisi finanziaria globale (2007-2008) è considerata una delle peggiori crisi finanziarie dalla Grande Depressione degli anni ’30, ed è stata causata da una deregolamentazione nell’industria finanziaria in connessione alle transazioni immobiliari. La crisi è durata un anno e mezzo e ha causato instabilità politica e un periodo prolungato di disoccupazione. Ciò ha causato un’impennata dei furti di auto e di danni in moltissimi paesi del mondo (visualizza il grafico per Mexico qui sotto).

Fonte: bloomberg.com

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